Il potenziale circolare del rivestimento in fibrocemento
Le città sostenibili richiedono soluzioni sostenibili, che implicano lo sviluppo di una nuova mentalità per la riformulazione dei processi di creazione convenzionali. Nell’ambito della lotta al cambiamento climatico, il concetto di economia circolare è noto come un fattore chiave per le soluzioni sostenibili del futuro. Parte di questo concetto è noto come design circolare, che mira a trasformare il paradigma tradizionale di “usare e buttare via” in un impegno a riutilizzare i materiali esistenti.
Il design circolare ripensa il processo di creazione dei prodotti fin dai primi passi, guidando architetti e designer a creare prodotti che possano essere riutilizzati, riciclati o trasformati. L’applicazione della circolarità in architettura apre il dibattito sul ripensamento del ciclo di vita dei materiali da costruzione. In questo modo, il rivestimento in fibrocemento – una combinazione di elementi base della terra, materiali minerali, acqua, aria e fuoco, in un semplice processo di filtrazione – propone una soluzione progettuale che soddisfa i principi di base della costruzione circolare. Oltre alla composizione, alla resistenza e alla durata, questi prodotti sono progettati come un sistema in grado di durare più del ciclo di vita di un edificio.
Praticare la circolarità nel processo di progettazione dei materiali da costruzione prevede il contributo di esperti esterni al settore delle costruzioni. Con una pratica multidisciplinare che ripensa il processo tradizionale, Equitone propone pannelli prefabbricati per facciate progettati come un sistema facile da aggiungere, rimuovere, adattare, sostituire e smontare per il riciclaggio.
Oltre ad essere modulare, leggero e facile da smontare, il rivestimento in fibrocemento ha un’aspettativa di vita di 50 anni. Questo tipo di rivestimento è particolarmente utile per gli architetti che desiderano progettare edifici circolari basati su materiali che seguano un design modulare, generino rifiuti minimi e utilizzino componenti riutilizzati. Nella progettazione di questi edifici, gli architetti possono seguire la Equitone Specifier Design Guide per comprendere la portata delle soluzioni e delle combinazioni progettuali che possono essere ottenute.
Consentendo un'ampia libertà di progettazione, questi pannelli possono essere disposti in diverse forme, con pannelli grandi, piccoli o stretti assemblati secondo uno schema verticale, orizzontale o ad angolo. Gli architetti possono anche giocare con applicazioni speciali come perforazioni, tagli estremi, superfici fresate e pareti curve. Tra i pannelli sono presenti quattro tipologie di giunti di collegamento: giunti aperti, sovrapposti, coperti o sfaccettati. Fondendosi con il colore del pannello, i fissaggi possono essere sia visibili che nascosti, ma allo stesso tempo adatti a sostenere il telaio senza aggiungere stress eccessivo al pannello. Essendo un sistema di facciata ventilata, questi pannelli includono una parete di supporto che lascia spazio per la circolazione dell'aria.
Se (o quando) il ciclo di vita dell'edificio giunge al termine, questi pannelli sono progettati per essere smontati e riutilizzati.
La versatilità e la flessibilità progettuale della progettazione con pannelli ne consente l'utilizzo in diverse tipologie di progetti architettonici, siano essi residenziali, istituzionali, pubblici o commerciali.
In due esempi di strategie di progettazione circolare correttamente applicate, progetti di architettura residenziale come Vista North Pearl Condominiums o Villa Maillard optano per facciate con rivestimento in fibrocemento. Trattandosi di un edificio plurifamiliare a Portland, il primo progetto utilizza due tipi di pannelli –Linea e Tectiva– per sviluppare una composizione strutturata con una pelle tesa di pannelli grigio scuro e finestre regolarmente distanziate che mira a riflettere l'identità del quartiere e i suoi passato industriale. Dando un'aria di sostenibilità al tessuto urbano circostante, l'ondulazione della facciata, ispirata al fiume Willamette, funge da sfondo per le terrazze verdi.
La ristrutturazione di una residenza unifamiliare degli anni '30 a Tourcoing dimostra come funziona questa strategia, donando una seconda vita all'edificio. Il ripensamento della facciata della casa ha dato spazio all'incorporazione dei pannelli di rivestimento Tectiva, che creano una nuova pelle per la casa, pur mantenendo la possibilità di riutilizzarli in futuro.